Certe volte le coincidenze sono davvero impressionanti.Ieri sera, mentre guardavo la tv e cercavo di controllare il “leggero” raffreddore che mi sono preso, non so per quale motivo mi è venuto in mente Frédéric Chopin.
Ho pensato che oltre al fatto di aver scritto Per Elisa, di lui ne so veramente poco.
“Devo almeno andare a cercare qualcosa su wikipedia, così per curiosità“, mi sono detto.
Stop, questo pensiero è passato, così com’è arrivato, nella miriade di altri pensieri e riflessioni serali.Stamattina apro il Corriere e qual’è la notizia???
Praticamente pare sia stata ritrovata in Scozia la terza foto di Chopin, scattata subito dopo la sua morte nel 1849.
Anzi, per la verità non è una fotografia ma un dagherrotipo; in pratica è un sistema basato sull’uso di una piastra di rame coperta da iuduro d’argento. Esponendo tale piastra ai vapori di mercurio si otteneva un positivo … si tratta degli albori della fotografia.
Comunque, tecnicismi a parte, si tratta ovviamente di un caso, ma fa strano pensare che certe volte i pensieri riescano in qualche modo ad anticipare i fatti.
Buon fine settimana
Frammenti di momenti 